venerdì 12 marzo 2010

Bansky, Starsky , Arcy Stralcy



Si perché svegliarsi alla mattina con la carogna e poi scoprire che 20 minuti di fisioterapia la fanno passare non ha prezzo, c’è lo sciopero dei bus e di tutto il mondo eh bè?che me ne fot’a me?son contenta, vado a piedi passo dal mio negozio preferito e mi guardo 10 minuti di soap opera made in china non sottotitolata ma veramente violenta “XXXX”, intanto compro l’ennesima camicia e l’ennesima maglietta grigia per un guardaroba sempre più bicromatico Nero/Grigio con qualche spruzzata di viola, che se mai il mi writer preferito, Bansky, dovesse immortalarmi sarei tra le tonalità più underground, molto London look, o forse non me ne capisco per niente di moda e mi vesto a seconda di quante lavatrici dovrei programmare o a seconda del mood…
Passare davanti alle conigliette della vodafone e non imprecare, andare avanti per la propria strada anche quando i pivelli davanti al portone ti gridano tipa tipa tipa girati e non mandarli affancuore non è da me
“Ma io lo so perché son contenta” mi dico guardando il cielo velato, che si è dimenticato che nella scala cromatica oltre al nero ed al grigio, ed ogni tanto al bianconeve,esiste pure l’azzurro- “è tutto merito della crepe di ieri con la mia cugi che mi ha riportata ai tempi del liceo: quando avevo il tempo di parlarle, quando passavamo ore ed ore a progettare una fuga al capodanno di Rio, la mia cugi, che è diventata un’isola felice in una vita più o meno in bianco e nero!”
Benissimo ed in questa giornata in cui mi sento ROARRR al massimo vestita come una chip, con una smodata voglia di fragole con il gelato e cappelli di paglia guardando dalla saletta breack fumatori (che tanto mi ricorda la smoking area di Heathrow) le lucine dei camion che entrano ed escono dal porto mi viene in mente P. e opppssss devo chiamare Zi per svegliarlo, che manco risponde al telefono ma ti manda un sms bip:”Grazie Zi TVB!”Mamma mia come all’asilo quando mi scrivevano sulle mani!
E pensare che ieri sera mentre guardavo Fight Club mi dicevo tra me e me: “Possibile che lo stia guardando solo per Brad???”-“Ovvio che null’altro mi tenga incollata alla tv se non la sua presenza, i dialoghi fan schifo, se non fosse che si suonano dall’inizio alla fine avrei già spento!” split ed infatti mi giro dall’altra parte spengo la luce abbraccio il mio gattone e cerco di dormire, ma le ombre sul soffitto rimembrano il periodo in cui non rientravo in casa se non alle 6 per farmi la doccia ed andare in ufficio e poi al ristorante dove non stavo in piedi piangevo e la C. disperata avrebbe tanto voluto uccidermi…
“Ma questo cosa significa?perchè ricordare i tempi bui?”Mi giro dall’altra parte ed ascolto il frastuono dei pub sotto casa mia:
“Ohhhhh raga aspettatemi, vengo a M. con voiii che il bus non passa!”-“Che storia alza la musica senti come pompa l’impianto di Tommy nella sua nuova Golf”
“Oh Eryyy sei na stronzaaaaaaaaaaaaaaaaa!”
Bene molto bene, appuntiamo:
• non chiamare la propria figlia Erica perché è stronza (sarà sicuramente con la K)
• non chiamare Tommy il proprio figlio se no diventerà un tamarro, allora lo chiamo così perché amo i tamarri!
Ohhh e sulla stampa mi informano che Bansky è pure diventato regista, che uomo dalle mille ed una notte, graffiti, film, comparsate anonime per non farsi riconoscere, fa tutto ciò che vorrei fare io, peccato che mi manchi la sua creatività, o forse si è solo sopita.
Ma queste divagazioni che ben chiariscono il mio carattere nebuloso e poco pragmatico a chi giovano? “a nessuno!”
Perché dunque parlare ed esprimere la propria idea?”
“Perché è Venerdì ed il mio capitano Marco Gallos, mi ha insegnato così!”
Reclamate quindi con quelli di Tutto Esaurito! La risposta sulla mia non concretezza ve la darà Morelli in Betty risponde Mercoledì!

Nessun commento:

Posta un commento